top of page
Immagine del redattoreLavinia

Nuove uscite: Aprile 2023



Di seguito trovate alcuni libri di storia che usciranno nei prossimi giorni.



"L’incubo di Roma. Annibale alle porte della Res Publica", Matteo Gravina Rizzoli Editore In libreria dal 4 aprile

Zama, 18 ottobre 202 a.C. Alla vigilia della battaglia che deciderà le sorti della seconda guerra punica, due grandi uomini, due giganti dal talento bellico e dal coraggio eroico, decidono di incontrarsi per cercare una via alternativa allo scontro frontale. Annibale, il generale cartaginese, è imponente, muscoloso, dalla barba riccia e i capelli scuri. I segni delle innumerevoli guerre che ha combattuto sono incisi sul suo corpo. Il proconsole romano Publio Cornelio Scipione è un grande stratega, il padre lo ha allenato fin da giovanissimo all’arte del combattimento, ma grazie alle sue capacità è riuscito a farsi strada fino ad arrivare al comando delle legioni di Roma. A ben vedere, i due soldati sembrano gemelli separati alla nascita che si sono ritrovati a schierarsi su due campi rivali, eppure condividono qualcosa per cui si rispettano a vicenda: nessuno dei due è mai stato sconfitto. Ora è arrivato il momento di fare i conti con il destino: le loro strade non si incroceranno più oppure le loro vite saranno intrecciate per l’eternità? In bilico tra presente e passato, tra la loro infanzia, la loro formazione politica e militare, e i loro successi della maturità, L’incubo di Roma ci fa ripercorrere i momenti epici che hanno reso Annibale e Scipione soldati imbattibili e protagonisti assoluti del loro tempo, mostrandoci la loro forza fisica quanto la fragilità d’animo, e portandoci per mano nelle loro stanze segrete.





"Isabella", Susan Hastings
Edizioni Piemme
In libreria dal 4 aprile

Gli amori, le avventure, il coraggio di una grande donna in grado di plasmare il futuro della sua terra. L'incredibile ascesa di una delle regine più amate della storia. La prima regina della Spagna unita, grazie al matrimonio con Ferdinando d'Aragona; la donna che mise in fuga i Mori e riconquistò Granada; la regina che sostenne l'impresa di Cristoforo Colombo e aprì al Vecchio mondo la via del Nuovo; la sovrana che prese in mano le redini della Chiesa diventando nota come "la Cattolica". Isabella di Castiglia, straordinario personaggio storico, è tutto questo: intelligente e dotata di una volontà di ferro, oggetto di innumerevoli racconti e leggende, madre di re e principi, ma soprattutto una donna forte che diede forma al suo regno secondo la sua visione. In questo appassionante romanzo storico, il primo di due dedicati alla vita della regina, Susan Hastings ripercorre - con la stessa bravura con cui ci aveva trasportati nella Russia di Caterina la Grande - gli inizi di questa grande vicenda. Dall'avvincente lotta per la successione al trono alla crescita di una donna straordinaria; da giovane e intelligente ragazza a regina carismatica e ambiziosa. Partendo dal 1464, anno in cui lei, che era solo una principessa, si ritrovò alla corte spagnola, coinvolta suo malgrado nelle trame nobiliari, fino a prevalere, dando inizio alla leggenda.


"Francis Drake. Il corsaro che sfidò un Impero", David Salomoni
Laterza Editore
In libreria dal 7 aprile


All’origine del mondo moderno ci fu un tempo in cui un ‘drago’ solitario sfidò il più grande impero della terra, quello ‘su cui il sole non tramontava mai’. Tra viaggi infiniti, tempeste furibonde e battaglie impreviste, il corsaro Francis Drake pose le basi della supremazia inglese sui mari e costruì una vita che già per i suoi contemporanei era leggenda.


Le imprese di Francis Drake, il grande corsaro inglese al servizio della regina Elisabetta I, hanno qualcosa di veramente epico. Fu un uomo capace di sfidare da solo, dopo gli iniziali raid condotti nel Mar dei Caraibi, l’impero spagnolo in America, tra il 1577 e il 1579. Durante le navigazioni, Drake e i suoi uomini affrontarono battaglie sanguinose e violente tempeste, compiendo eccezionali scoperte geografiche tra Antartide e Terra del Fuoco. Risalirono tutta la costa americana del Pacifico fino alla California e tornarono a casa attraversando gli oceani, primi inglesi nella storia a farlo. Grazie alle carte scoperte da David Salomoni negli archivi di Lisbona, per la prima volta un libro può raccontare questa storia attraverso la testimonianza di uno dei protagonisti, il pilota portoghese Nuno da Silva, rapito da Drake a Capo Verde, l’uomo che gli svelò la rotta del passaggio nello Stretto di Magellano. In queste pagine si viaggia attraverso l’Inghilterra di Shakespeare e la Spagna di Cervantes, dall’Africa della tratta schiavista all’America degli agonizzanti popoli precolombiani. Troverete un mondo affascinante e sorprendente ancora dominato dagli spazi bianchi sulle carte.




"Le carte segrete della Serenissima", Paolo Lanzotti
Edizioni Tre60
In libreria dal 14 aprile

Venezia, giugno 1753. La sera del suo compleanno, dopo qualche bicchiere di troppo, il dottor Augusto Florian, ex medico al servizio dell'Inquisizione, trova il corpo di un uomo in fin di vita e intravede il suo assassino in fuga. Dopo aver cercato inutilmente di salvare il malcapitato, un farmacista che doveva fare una consegna al consolato inglese, Florian, con le mani sporche di sangue, viene arrestato dai Signori di Notte con l'accusa di omicidio. Alvise Geminiani, capo dell'Inquisizione, chiede a Marco Leon di indagare, ma quando vengono trovati altri due cadaveri, risulta evidente che dietro quegli omicidi c'è qualcosa di più grande di una semplice questione di denaro. E di questo Leon ha ulteriore conferma dopo aver scoperto da Lady Marion, la donna che ama, che il suo padrino, il console inglese, è nei guai. Ma cos'hanno in comune un semplice farmacista e un membro della nobiltà cittadina come il console? E perché un vecchio nemico della Repubblica, il Francese, è tornato in città? Quel che è certo è che per Leon non sarà semplice comporre i pezzi del mosaico e venire a capo dell'intrigo che potrebbe mettere in pericolo Lady Marion, e forse avere gravi conseguenze sul piano politico. Sullo sfondo delle calli veneziane, tra documenti segreti, spie e oscuri complotti, riuscirà Marco Leon a sciogliere l'enigma che sembra intrecciare piccoli interessi criminali a un diabolico progetto eversivo?



"Malinconia Barocca", Aurelio Musi
Neri Pozza Editore
In libreria dal 14 aprile

Un’epoca di decadenza, di teatralità futile e vana, di ornamento privo di sostanza: il Barocco è apparso a lungo come un’età di transizione dal Rinascimento all’Illuminismo, segnata, come ogni periodo di passaggio, da una crisi estetica e morale. Ritornando agli studi che, nel corso del tempo, ne hanno messo in rilievo la specificità, Aurelio Musi mostra invece, in queste pagine, come il Barocco sia stato un’epoca di conflittualità che si situa direttamente alle radici del Moderno. Età in cui è il disordine a cercare la via dell’ordine, in un instabile equilibrio tra inganno e verità, il Barocco vi appare come un’epoca di malinconia nella quale il sentimento della vita è inseparabile da un profondo istinto di morte, dalla percezione di un naufragio nelle cose del mondo e nella vita psichica dei suoi abitanti. L’anima malinconica del secolo si svela nelle storie di malinconici e malinconiche che sono qui raccontate: quelle di Robert Burton, Cervantes, Cartesio, Spinoza, La Rochefoucauld, di donne artiste come Artemisia Gentileschi e di monache chiuse nella solitudine dei conventi, cosí come si trova intatta nell’alternanza fra armonia e contrappunto tipica della musica del periodo, fatta di cromatismi, polifonie, canoni e imitazioni. Attraversando ogni campo della storia artistica e intellettuale europea, Aurelio Musi compone l’affascinante ritratto di un’epoca densa di contrasti e di modernità, marchiata dalla perenne tensione tra caducità e sogno.


"Il mistero del Codice Fibonacci", Marcello Ciccarelli
Newton Compton Editori
In libreria dal 14 aprile

Anno 1274.

Il vecchio Ventura è al capezzale di Tommaso d’Aquino. Per distogliersi dalle sue sofferenze, il moribondo gli chiede di narrargli una storia.

Anno 1204.

Ventura, giovane converso, riceve l’incarico di scortare il monaco Giuliano dall’abbazia di Fossanova a Pisa. I motivi del viaggio saranno svelati solo una volta giunti a destinazione: il monaco è alla ricerca del misterioso Liber Abaci, un codice in grado di rivelare i più reconditi segreti della matematica. Una volta giunti in città, i due religiosi si mettono sulle tracce del libro, ma la loro missione si rivela da subito più ardua del previsto. Non solo pare che quasi nessuno sia a conoscenza dell’esistenza del codice, ma i pochi che ne hanno sentito parlare sembrano fare di tutto per non rivelare dove si trovi. La ricerca condurrà Giuliano e Ventura in un lungo viaggio per mare e per terra sulle tracce del libro misterioso e del suo autore, il geniale matematico Leonardo Fibonacci. Ma alle loro spalle, qualcuno segue i loro passi. Qualcuno disposto anche a uccidere pur di non vedere rivelati i segreti di quel codice...




"La musa scarlatta", Sarah I. Belmonte
Rizzoli Editore
In libreria dal 18 aprile

Parigi, 1788. In una Francia sull’orlo della Rivoluzione, Olympe de Gouges travalica il suo tempo: è una romanziera affermata e indipendente, vive da sola, grazie alle sue parole, in una mansarda davanti al centralissimo teatro dell’Odéon, dove le sue pièces vanno in scena nonostante i boicottaggi della Comédie-Française. Ma essere la scrittrice più famosa, e più odiata, di Francia non le basta. Sente che la società ha bisogno di donne con il suo carattere per non sprofondare in quello che sembra essere un baratro di sangue e terrore. Inizia così a frequentare i circoli intellettuali della capitale, e gruppi segreti di donne ribelli come lei dove madri, bottegaie e nobili si dedicano anima e corpo alla difesa dei più deboli e alla libertà di tutti i cittadini. L’incontro con due uomini molto diversi tra loro, e che stanno sui lati opposti delle barricate, però la mette davanti alle contraddizioni di un’epoca intera: e se fosse troppo tardi per salvare tutti? Mentre la città è infiammata dalla Rivoluzione, Olympe si muoverà in bilico tra attrazioni pericolose e ideali da portare avanti, combattendo tra le ragioni del suo cuore e quelle della politica, tra l’amore e la libertà.


"I traditori dell'Impero", Andrea Frediani
Newton Compton Editori
In libreria dal 18 aprile

Le invasioni dei barbari, la pestilenza dilagante e le violente ribellioni stanno sconvolgendo l’impero romano sotto Marco Aurelio.


Il destino ha separato le strade dei sei giovani impegnati a fermare la cospirazione dei generali e salvare Roma. Yeva e Lucine sono disperse da qualche parte lungo la frontiera martoriata da saccheggi e massacri; Magnus, Bendix, Tito e Taline prendono ognuno la propria strada, ma restano determinati: l’imperatore ha chiesto il loro aiuto, e non hanno nessuna intenzione di deluderlo. Tuttavia, la convinzione di aver perso per sempre Yeva e Lucine scava solchi profondi nel loro animo.

In un impero sempre più sull’orlo del baratro, gli amici dovranno affrontare pericoli e sfide sempre più ardue, che li porteranno a rischiare la vita per scongiurare un’ulteriore piaga, la guerra civile, e al tempo stesso ricostituire la loro invincibile squadra.




56 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


© A cura di Lavinia Fonzi
  • Instagram
  • Facebook
bottom of page